Dufeys è un piccolo villaggio della Somali Region, in Etiopia. Fa parte del distretto di Gursum, nella Valle di Fafan. Il villaggio è abitato da più di 600 nuclei familiari, che vivono di agricoltura e di allevamento.
Il pozzo più vicino, indispensabile per queste attività, è situato a 300 metri di distanza dalla strada che conduce al villaggio e non è più funzionante da almeno 3 anni a causa di una non adeguata manutenzione.
L’obiettivo primario del progetto, iniziato a marzo 2024, èstato ripristinare l’accesso della comunità all’acqua potabile, attraverso la riabilitazione del pozzo e la conversione dell’alimentazione per il generatore della pompa con pannelli solari, in modo da consentire alle comunità di risparmiare i costi del gasolio. E’ stata inoltre verificata l’intera struttura, sostituita la pompa sommersa non più funzionante e riparate le condutture che dal pozzo portano acqua a diverse aree circostanti.
Importante elemento di attenzione è stata la formazione alle comunità coinvolte e la costituzione di un comitato di gestione del pozzo, composto di 3 uomini e 3 donne, al quale è stata impartita una formazione specifica per la riparazione di piccoli guasti e per la manutenzione ordinaria. Per garantire la sostenibilità dell’intervento e aumentare il senso di responsabilità nella popolazione locale rispetto alle opere realizzate, si sono organizzate sessioni di formazione igienico-sanitaria che hanno coinvolto in modo il più ampio possibile la comunità.
Il pozzo d’acqua sarà utilizzato da molte comunità presenti nelle aree limitrofe al pozzo, che soffrono la cronica carenza di punti d’acqua potabile accessibili durante tutto l’anno.
Il progetto è realizzato con l’ONG locale (OWDA), implementatrice del progetto e con l’ONG ArcheNova
Dal mese di luglio 2024 il pozzo è nuovamente funzionante. A dicembre 2024 una rappresentanza di FOndazione Elena è andata in sopralluogo per monitorare l’esecuzione dell’attività e verificarne il corretto funzionamento.
Questo progetto ha una forte connotazione di sostenibilità ambientale andando ad intervenire su una struttura già esistente che viene riabilitata e per l’uso di energia rinnovabile al posto di gasolio.
