A Jijiga, presso la struttura delle Suore di Madre Teresa, che ospita malati terminali e malati mentali, è stato realizzato un progetto idrico per il miglioramento dell’esistente sistema di rifornimento acqua che non era sufficiente per le esigenze della struttura. Sono state quindi costruite due grandi cisterne per l’acqua, ciascuna da 10’000 litri, che poste ad una certa altezza dal suolo garantiscono in qualsiasi situazione la fornitura continua di acqua sfruttando la caduta gravitazionale della stessa.
In questo modo al compound, che ospita gli ultimi degli ultimi, sarà sempre disponibile acqua potabile. Il lavoro è terminato nel 2015 ed è oggi perfettamente operativo.